Area C off limits

La Lega critica la proposta del Consiglio di Municipio 1 di Milano di limitare l’accesso in Area C alle auto dei non residenti sostenendo che tale iniziativa penalizzerebbe cittadini e attività commerciali.

Milano – “Ieri sera il Consiglio di Municipio 1 ha approvato una delibera consiliare che chiede al Sindaco Sala di vietare l’ingresso in Area C alle auto dei non residenti”, denunciano Samuele Piscina, Segretario cittadino della Lega e consigliere comunale, e Anna Maria Pignatti Morano, Capogruppo in Municipio 1.

“Dopo gli aumenti dei ticket di Area C, che entreranno in vigore il prossimo 30 ottobre, e le restrizioni di Area B, ci troviamo ancora una volta di fronte alla miope visione sulla mobilità della sinistra. Alla maggioranza evidentemente non bastava mettere le mani nelle tasche dei cittadini e l’obiettivo era ben più ampio: far sparire piano piano tutte le auto, come per magia. Il documento, infatti, richiede a Sala e Censi l’adozione di misure volte a limitare l’accesso delle auto nel centro storico, permettendo l’ingresso in area C solo ai residenti e ai mezzi di distribuzione, ma solo in determinate fasce orarie.

Samuele Piscina

A essere colpiti da questa ennesima follia sarebbero, ad esempio, gli anziani con necessità di recarsi presso le strutture sanitarie o i servizi del centro, i commercianti che subirebbero la diminuzione dei clienti, gli artigiani che devono circolare durante tutto l’arco della giornata per trasportare materiale pesante, i lavoratori che devono necessariamente utilizzare l’auto per garantire spostamenti celeri. Se ciò non bastasse, nel documento si richiede la progressiva eliminazione totale della sosta su strisce blu rendendole gialle, l’ulteriore aumento delle tariffe per la sosta di superficie e il pagamento, anche sulle strisce gialle, della sosta per i residenti che posseggono più di un automobile, senza neanche citare il piano parcheggi promesso anni fa dal Sindaco e poi dimenticato”.

“Con l’atto d’indirizzo avente oggetto Proposte di azioni e interventi per la sicurezza della mobilità, il Presidente di Municipio 1 Mattia Abdu Ismahil lancia richieste chiare e preoccupanti al Comune, che metterebbero in seria difficoltà i milanesi. È doveroso che il sindaco Sala e l’assessore Censi chiariscano immediatamente se il documento approvato dal Municipio 1 contiene le stesse politiche che vuole adottare il Comune di Milano”, concludono i 2 esponenti leghisti.

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