Progetto “Velabile”, le navi della finanza per i ragazzi speciali

Un’iniziativa che offre alle persone con disabilità l’occasione di vivere il mare e conoscere da vicino il lavoro dei militari.

Vibo Valentia – Una giornata all’insegna dell’inclusione e della solidarietà si è svolta sabato 29 novembre scorso grazie alla sinergia tra il reparto operativo aeronavale, il “circolo velico Santa Venere” ed il pontile “Marina Carmelo”. Protagonisti della giornata sono state persone con disabilità, appartenenti alle associazioni “Il dono” e “Unitalsi-Caritas” che, grazie al progetto “Velabile” inaugurato lo scorso anno dal circolo velico Santa Venere di Vibo Valentia marina, hanno avuto l’opportunità unica di trascorrere una mattinata a contatto con il mare e con la Guardia di Finanza.

Il comandante del ROAN, Ten. Col. Stefano Leccia, ha dato loro il benvenuto presso la caserma “Vizzari” dove hanno avuto l’occasione di visitare i locali e l’importante polo logistico. Accompagnati dai militari, i ragazzi hanno infatti avuto modo di vedere “da vicino” le unità navali presenti sullo scalo di alaggio e le attrezzature utilizzate dal nucleo sommozzatori.

Ma il momento più atteso della giornata è sicuramente stata l’uscita in mare organizzata e pensata per far vivere ai ragazzi un’esperienza unica. Alcuni di loro hanno avuto l’occasione di salire a bordo delle unità navali della Guardia di Finanza, gli altri hanno preso imbarco su imbarcazioni messe a disposizione dai soci del circolo velico Santa Venere, tra queste anche l’imbarcazione “Venere”, che è ora di proprietà del circolo ma che in passato è stata confiscata dalla Procura di Crotone perché impiegata in traffici di immigrazione clandestina.

Una volta preso il largo dal porto di Vibo Valentia marina, un’inattesa sorpresa li attendeva, un elicottero della sezione aerea di Lamezia Terme ha sorvolato le imbarcazioni suscitando stupore e incredulità nei ragazzi e negli accompagnatori.

Questa giornata rappresenta un momento di grande valore sociale e umano” ha commentato il presidente del circolo velico Santa Venere, dott. Gianfranco Manfrida, “offrire ai nostri ragazzi l’emozione di salire su una motovedetta della Guardia di Finanza e vederli interagire con gli equipaggi è un’esperienza che rafforza il loro senso di appartenenza e l’importanza dell’inclusione. Ringraziamo il reparto operativo aeronavale per la straordinaria disponibilità”.

L’evento ha sottolineato l’attenzione che la Guardia di Finanza rivolge nel sostenere queste iniziative come strumento di inclusione e la vicinanza ai progetti di solidarietà svolti sul territorio. La mattinata si è conclusa con uno scambio di saluti e un arrivederci in banchina, lasciando nei cuori di tutti i partecipanti il ricordo di un’esperienza che ha cementato il legame tra le associazioni intervenute e la Guardia di Finanza.