Entrato in vigore alla mezzanotte il nuovo pacchetto di norme, subito sono scattati i controlli della Polizia locale e le sanzioni.
A Napoli, la Polizia Municipale ha emesso la prima multa per violazione delle nuove norme del Codice della Strada di prima mattina: il conducente è stato sorpreso al telefono mentre era alla guida. Dal Comune fanno sapere che in tutta la città sono scattati i controlli per garantire il rispetto delle nuove disposizioni. Il primo verbale, redatto su Corso Umberto, riguarda l’uso del cellulare al volante, una violazione che ora prevede non solo una sanzione economica, ma anche il ritiro della patente per un periodo compreso tra 7 e 15 giorni.
Entro le 13, sono state registrate sei contravvenzioni per la stessa infrazione, commesse da conducenti di entrambi i sessi. Il comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito, ha commentato ai microfoni del Tgr Campania: “Ci aspettavamo che la prima multa con il nuovo Codice riguardasse l’uso del cellulare, poiché è una delle violazioni più comuni”. Ha poi aggiunto che “le nuove norme puntano a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre il numero di vittime sulle strade italiane”. Esposito ha sottolineato la maggiore severità delle disposizioni e ha menzionato l’importanza dell’introduzione dell’Alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione dell’auto se il conducente ha un tasso alcolemico elevato.
A Firenze, invece, le prime multe legate al nuovo Codice della Strada sono state inflitte a sei conducenti di monopattini che circolavano senza casco, obbligatorio secondo la nuova normativa. Le sanzioni, del valore di 50 euro ciascuna, sono state emesse in parte nel centro storico e in parte fuori dalla Ztl, come riportato da fonti comunali. Sebbene il Codice preveda anche l’obbligo di targa e assicurazione per i monopattini, mancano ancora i decreti attuativi per l’applicazione di queste misure.
A Verona, con l’entrata in vigore delle nuove regole appena scoccata la mezzanotte, la Polizia Locale ha registrato una decina di contravvenzioni. La maggior parte di queste ha riguardato l’uso del cellulare alla guida e la mancata osservanza dell’obbligo del casco sui monopattini.
Un caso particolare si è verificato nella notte, quando un automobilista, dopo aver danneggiato veicoli in sosta, è stato trovato con un tasso alcolemico di 1,90 gr/l. Questo comporterà, oltre alla sanzione penale e alla sospensione della patente, un periodo di almeno tre anni con l’obbligo di tasso alcolemico zero alla guida e l’installazione dell’Alcolock, una volta che sarà approvato il relativo decreto attuativo.