Non solo sicurezza dunque ma anche solidarietà e presenza da parte della polizia di Stato alla manifestazione di quattro giorni per la prevenzione delle neoplasie e la lotta contro tutti i tumori. Grande partecipazione di pubblico, specie di giovanissimi.
Roma – Si sta con concludendo in queste ore la Race for the Cure, una quattro giorni dedicata alla lotta contro i tumori, che ha visto la partecipazione costante della Questura di Roma, impegnata non solo a garantire la cornice di sicurezza a tutto l’evento, ma presente tutti i giorni nel Villaggio costituito al Circo Massimo, con la Polizia Scientifica, con il Camper della Campagna “Questo non é amore” e i poliziotti dell’ U.P.G.S.P. della campagna Scuole Sicure.
Più di 100 mila persone presenti per il nobile fine della prevenzione dei tumori. Numerosi i cittadini che hanno rivolto ai poliziotti domande sul tema della violenza di genere e i giovanissimi che si sono incuriositi a tutte le attività della Polizia Scientifica.
Anche il Questore di Roma ha partecipato alla partenza della Race, augurando un buon servizio a tutti i poliziotti che hanno garantito la sicurezza delle migliaia di cittadini durante questa importantissima manifestazione.