Oltre 700mila le persone controllate nel corso dell’anno (178 arresti e 557 denunce) e 2134 i servizi antiborseggio predisposti.
Roma – 726.990 le persone controllate, 178 gli arresti e 557 le persone indagate in stato di libertà. Questo il primissimo bilancio annuale delle attività svolte dalla Polizia ferroviaria del Lazio.
Numerosi anche i sequestri: 32 armi, 2 da fuoco, 30 da taglio e improprie, nonché circa 4.345 grammi di sostanza stupefacente sequestrata, tra cui 161 grammi di cocaina, oltre 4.169 grammi di cannabinoidi e 3 grammi di oppiacei. Sono state elevate 667 contravvenzioni amministrative, di cui 244 per violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria.
Durante l’anno sono state impiegate 24.759 pattuglie in stazione e 4.292 a bordo treno. Sono stati controllati complessivamente 9.758 convogli ferroviari. Predisposti, inoltre, 2.134 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni.
Le attività di prevenzione sono state incrementate grazie all’aumento delle operazioni “Alto Impatto” , 85, finalizzate al rintraccio di soggetti pericolosi e molesti, all’identificazione di persone extracomunitarie, di soggetti che svolgono attività di spaccio di sostanze stupefacenti e a controlli amministrativi degli esercizi pubblici commerciali e di distribuzione. 14, inoltre, sono state le operazioni “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite; 13 operazioni “Rail Safe Day”, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 12 operazioni “Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame e 1 operazione “Action Week”, finalizzata al potenziamento dei controlli, nel trasporto ferroviario di merci pericolose.
Nel corso del 2023 è continuata l’attività del personale della Polizia Ferroviaria specializzato nell’educazione alla legalità ed alla sicurezza ferroviaria presso le scuole del Lazio. Il progetto “Train… to be cool”, attivo dal 2014 con la collaborazione del MIUR ed il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, si propone di sensibilizzare i più giovani a comportarsi in modo sicuro nelle stazioni e sui treni al fine di ridurre l’incidentalità giovanile. Il progetto ha visto coinvolti 1.700 studenti per un totale di 34 incontri presso le scuole del Lazio.
Dal mese di gennaio 2023 è stata avviata una fase operativa del progetto “Incroci” che affronta il tema dei rischi connessi ai viaggi “virtuali e fisici”, in tutti gli ambienti d’interesse (stradale, ferroviario e della rete) declinati in modo organico, coordinato e semplice da comprendere, così da stigmatizzare i comportamenti scorretti, pericolosi o diseducativi, e contestualmente, promuovere il senso civico tra i giovani, con una modalità comunicativa propria della “educazione tra pari”. Il progetto ha visto coinvolti 1.300 studenti per un totale di 29 incontri presso le scuole del Lazio.
Durante l’anno 2023 ci sono state altre iniziative dedicate ai più giovani, come una “Vita da social”, campagna della Polizia Postale che coinvolge tutte le specialità della Polizia di Stato, alla quale ha partecipato anche la Polizia Ferroviaria nell’ambito della sensibilizzazione alla sicurezza ferroviaria, che ha visto coinvolti 1.000 studenti a Bracciano e 2.000 studenti a Ladispoli.
A Natale si è tenuto, come da molti anni a questa parte, il tradizionale concerto di Natale della Fanfara della Polizia di Stato, con il “Babbo Natale Poliziotto”, presso la stazione di Roma Termini.
L’iniziativa è stata dedicata ai più giovani coinvolgendo circa 200 alunni delle scuole romane che hanno partecipato agli incontri in classe sull’educazione alla legalità, nell’ambito delle campagne “Scuole sicure” della Questura di Roma e del progetto “Train… to be cool” della Polizia Ferroviaria.
I poliziotti, entrando nelle scuole, interagiscono direttamente con i futuri cittadini, sensibilizzandoli ai corretti comportamenti, attraverso la conoscenza dei rischi, ma anche dei vantaggi che l’infrastruttura ferroviaria può comportare. In linea con lo spirito natalizio, al termine dell’esibizione musicale, il “Babbo Natale Poliziotto” ha salutato i bambini distribuendo loro piccoli gadget.