Sanzioni per oltre 15.000 euro, cinque attività sospese e bonifica del sottopasso di via Campania. I controlli proseguiranno anche sul litorale romano.
Roma – Non solo periferie, ma anche le zone simbolo della capitale: questa volta, l’attività di controllo della Questura di Roma si è concentrata su piazza Barberini, a pochi passi dalla celebre via Veneto, già cuore pulsante della dolce vita romana.
Coordinati dal Dirigente del Commissariato Castro Pretorio, oltre 20 agenti della Polizia di Stato sono stati impegnati in un servizio “ad alto impatto” condotto congiuntamente al personale della Guardia di Finanza, dell’Ispettorato del Lavoro, della ASL Roma 1 e dell’AMA.
L’operazione si è sviluppata su più fronti: dalle attività di pattugliamento e prevenzione dei reati predatori nei pressi della fermata metro Barberini, a controlli mirati su esercizi commerciali della zona, fino agli interventi per il ripristino del decoro urbano.
Il bilancio è significativo: 35 persone controllate, 12 sanzioni amministrative elevate per un totale superiore a 15.000 euro, 5 sospensioni – immediate o differite – di attività commerciali, a causa di gravi carenze igienico-sanitarie e violazioni della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Particolare attenzione è stata rivolta anche al sottopasso di via Campania, dove erano state segnalate situazioni di degrado. L’area è stata bonificata con la rimozione di rifiuti, tende e baracche di fortuna. Durante l’intervento è stato rintracciato un cittadino extracomunitario, attualmente sottoposto ad accertamenti sulla sua posizione in Italia, e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione rientra in una strategia di controllo coordinata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e, come annunciato, i controlli continueranno quotidianamente, estendendosi anche alle aree del litorale romano, sempre più affollate durante il periodo estivo.