Perugia, si suicida a 13 anni perché i genitori le avevano vietato il cellulare

La ragazzina si è lanciata dal terrazzo nel giorno in cui avrebbe dovuto iniziare la terza media.

Perugia – Terribile tragedia a Perugia.  Una ragazzina di 13 anni, all’alba di ieri mattina, ha deciso di togliersi la vita: ha scavalcato il parapetto del terrazzo e si è lanciata nel vuoto. Proprio ieri avrebbe dovuto tornare in classe per cominciare la terza media. La ragazzina abitava nel quartiere di Montegrillo: dopo il salto nel vuoto, si sono sentite urla disperate dei familiari.

Secondo quanto riporta l’agenzia Dire, la 13enne aveva avuto una discussione con i genitori che avevano deciso di toglierle per un po’ l’utilizzo del cellulare: ci recente ci aveva passato attaccata troppo tempo ed era arrivata all’inizio della scuola senza aver finito i compiti delle vacanze. Sono stati loro a riferirlo ai Carabinieri. La ‘punizione’, però, stava per terminare e la 13enne avrebbe riavuto il cellulare. Potrebbe esserci anche questa tra le cause del terribile gesto, ma probabilmente il malessere aveva radici più profonde. Sull’accaduto indagano i carabinieri.


Se hai bisogno di aiuto o conosci qualcuno che potrebbe averne bisogno, ricordati che esiste Telefono amico Italia (0223272327), un servizio di ascolto attivo ogni giorno dalle 10 alle 24 da contattare in caso di solitudine, angoscia, tristezza, sconforto e rabbia. Per ricevere aiuto si può chiamare anche il 112, numero unico di emergenza. O contattare i volontari della onlus Samaritans allo 0677208977 (operativi tutti i giorni dalle ore 13 alle 22)

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