Arrestato un 34enne di origini campane con l’accusa di maltrattamenti ai danni della convivente, una donna di 47 anni. La segnalazione decisiva è partita dai vicini di casa.
Asti – Nella mattina di domenica gli Agenti della Squadra Volante della questura del capoluogo piemontese hanno tratto in arresto un uomo di origini campane di 34 anni, appartenente alla Polizia penitenziaria, per il reato di maltrattamenti ai danni della convivente, una donna di origini astigiane di 47 anni.
Durante la notte, alcuni vicini avevano segnalato al 1-1-2 NUE un’accesa lite tra i due, pertanto la Volante andava sul posto ed arrivata all’interno del cortile del condominio assisteva ad una parte dell’aggressione. Gli operatori bloccavano prontamente l’uomo e lo conducevano presso la questura. Successivamente, proseguivano gli accertamenti nell’appartamento e venivano raccolte le dichiarazioni dei vicini che descrivevano i dettagli della lite che era partita dall’abitazione della donna che era stata messa a soqquadro ed era proseguita nelle scale e negli altri ambienti comuni del condominio.
Dal momento che l’uomo si era reso responsabile già in passato di condotte aggressive nei confronti della convivente che gli avevano causato il ritiro dell’arma di servizio, veniva tratto in arresto per il reato di maltrattamenti ai danni di persona convivente e tradotto presso la Casa Circondariale di Verbania a disposizione dell’autorità giudiziaria.