L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto ai domiciliari con braccialetto elettronico dopo la denuncia della vittima.
Ortueri – I Carabinieri delle Stazioni di Ortueri e Ovodda, con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tonara, hanno tratto in arresto in flagranza differita un 36enne residente a Ortueri, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi.
L’attività è scaturita a seguito della denuncia sporta dalla madre dell’uomo, che nei giorni precedenti si era recata presso la Stazione Carabinieri di Ortueri per segnalare una serie di condotte violente e minacciose poste in essere dal figlio nei suoi confronti, a partire dal mese di agosto 2024.
Sulla base delle dichiarazioni raccolte, i militari hanno proceduto a una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’indagato, rinvenendo un coltello tipo pattadese e una scure, strumenti utilizzati per intimidire la vittima. Entrambi gli oggetti sono stati sottoposti a sequestro. L’appartamento si presentava in condizioni di disordine, con suppellettili danneggiate, segni evidenti di episodi violenti precedenti all’intervento dei militari.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano, è stato inizialmente condotto presso la casa di reclusione di Oristano. In seguito alla convalida dell’arresto, è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico.