Ispezionati 11 centri di rottamazione e 26 siti sensibili: un conducente multato per patente scaduta.
Palermo – Prosegue l’attività della Polizia Ferroviaria nel contrasto ai furti di rame in ambito ferroviario. Nell’ambito della quinta giornata nazionale dell’operazione “Oro Rosso”, gli agenti della Polfer hanno effettuato controlli su tutto il territorio siciliano, con un bilancio di 84 persone controllate, 26 siti sensibili ispezionati, 35 operatori impiegati e 1 contravvenzione elevata.
L’operazione mira a interrompere la filiera illegale del commercio del rame, metallo prezioso per l’industria ma spesso oggetto di furti che causano gravi danni alle infrastrutture e ritardi nei servizi ferroviari.
Rame, ispezionati 11 centri di rottamazione
Durante la giornata di controlli, la Polfer ha ispezionato 11 centri di rottamazione in diverse province siciliane. A Palermo, l’attività è stata svolta in collaborazione con la Polizia Provinciale. Obiettivo: verificare autorizzazioni ambientali, regolarità nello stoccaggio e trattamento dei rifiuti speciali pericolosi e soprattutto la tracciabilità del rame trattato, per escluderne la provenienza illecita.
Presidi lungo la rete ferroviaria
Ulteriori 12 controlli sono stati effettuati lungo tratte ferroviarie siciliane considerate a rischio, dove in passato si sono verificati furti e danneggiamenti, con conseguenti interruzioni del servizio e danni economici per le imprese di trasporto ferroviario. L’obiettivo è prevenire nuove azioni criminali e garantire la sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria.
Multato un conducente ad Agrigento
Nel corso dei controlli su strada finalizzati a verificare la regolarità del trasporto di rottami metallici, ad Agrigento è stato individuato un conducente alla guida con la patente scaduta da mesi. Per lui è scattata una sanzione amministrativa secondo quanto previsto dal Codice della Strada.