Seconda maxi-operazione della polizia in due settimane: stroncata associazione a delinquere che forniva cocaina in città.
Caltanissetta – Seconda maxi-operazione antidroga della polizia nel nisseno nell’arco di due settimane. La squadra mobile guidata dal vicequestore Antonino Ciavola ha eseguito 10 misure cautelari emesse, su richiesta della procura distrettuale antimafia, dal giudice per le indagini preliminari.
Agli indagati finiti in carcere è contestata l’appartenenza “ad un’associazione per delinquere che aveva come fine il traffico di sostanze stupefacenti”. Alcuni degli indagati avrebbero anche estorto del denaro ai clienti che non avevano onorato debiti di droga. Chi non pagava la dose, insomma, veniva sottoposto a duri pestaggi.
Ad alcuni degli appartenenti all’associazione è stata anche contestata l’aggravante della disponibilità di un’arma, stante quanto emerso dalle intercettazioni. Le indagini, iniziate a febbraio del 2023, hanno permesso “di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli odierni arrestati, i quali associati tra loro si sarebbero occupati di rifornire di sostanza stupefacente, del tipo cocaina, decine di acquirenti“.
Secondo quanto emerso dalle attività investigative, e contenuto nell’ordinanza cautelare, la droga sarebbe stata consegnata agli acquirenti presso il domicilio degli indagati o nei pressi della fontana del ”Tritone” a Caltanissetta. Sarebbero centinaia gli scambi di droga anche presso il domicilio degli indagati.
Durante le indagini, la squadra mobile ha operato arresti e sequestri di sostanze stupefacenti per oltre 1 chilo di cocaina. Inoltre, è stato sequestrato denaro, provento dell’attività illecita del traffico di stupefacenti, per oltre 75 mila euro.