Nelle acque al largo di Lampedusa c’è il pattugliatore della Marina Militare ‘Cassiopea’. Nell’ultima settimana 1264 arrivi.
Roma – Pronta a ripartire l”operazione Albania’ con nuovi trasferimenti di migranti nei centri di Shengjin e Giader: secondo quanto si apprende, nelle acque al largo di Lampedusa c’è il pattugliatore della Marina Militare ‘Cassiopea’. Due giorni fa, rispondendo ad una interrogazione diretta in Commissione Affari costituzionali alla Camera, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro aveva spiegato come, “confidando nella soluzione delle interpretazioni giurisprudenziali, note a tutti”, il Viminale fosse “pronto a riattivare le procedure previste”.
Nell’ultima settimana gli sbarchi sulle coste italiane hanno fatto segnare una decisa ripresa, con 1.264 arrivi in sei giorni. A novembre gli operatori sociali di ‘Medihospes’, l’ente gestore dei Centri italiani in Albania per il rimpatrio dei migranti, avevano lasciato Schengjin e Gjader per rientrare in Italia. Ma i centri sarebbero rimasti comunque operativi e vigilati: fonti del ministero dell’Interno avevano fatto sapere che il personale era stato ridotto in base alle esigenze del momento.