L’ultimo sondaggio Agi/YouTrend conferma i rapporti di forza usciti dalle urne lo scorso mese. Centrodestra avanti 15 punti su centrosinistra.
Roma – Torna la Supermedia Agi/YouTrend dei sondaggi. Dopo le elezioni europee e i ballottaggi delle elezioni amministrative, i primi sondaggi nazionali mostrano dei dati sono estremamente in linea con i dati della corsa a Bruxelles, avvenuta ormai quasi un mese fa. Fratelli d’Italia è il primo partito, seguito a distanza relativamente breve (meno di 5 punti) dal Partito Democratico. Terzo, poco sopra il 10%, è il Movimento 5 Stelle, mentre Forza Italia e Lega sono intorno al 9% e l’Alleanza Verdi/Sinistra si conferma con un dato molto positivo (6,6%).
A loro modo, anche questi dati così “statici” costituiscono una notizia: infatti, a differenza di quanto avvenuto varie volte in passato dopo un’elezione (nazionale o anche locale), stavolta non si registra alcun “effetto bandwagon”, né in positivo per i partiti percepiti come vincitori, né in negativo per quelli percepiti come sconfitti. E questo nonostante si sia trattato di elezioni che, come hanno notato in modo unanime tutti gli analisti, hanno restituito un responso molto chiaro in tal senso. La variazione più grossa (-0,6) riguarda Forza Italia, ma è un calo che si può attribuire al fatto che gli istituti sono tornati a sondare come soggetto separato Noi Moderati, che aveva corso nelle liste del partito di Tajani.
Altra novità, forse più evidente, è la scomposizione della lista Stati Uniti d’Europa: di conseguenza, i sondaggi hanno ripreso nuovamente a stimare separatamente Italia Viva e Più Europa, e in questo modo possiamo tornare anche noi a stimare la consistenza elettorale del centrosinistra come coalizione così come si era presentata agli elettori alle Politiche 2022 (contenente PD, AVS e, appunto, Più Europa). Ad oggi, quella coalizione varrebbe poco meno di un terzo degli elettori (32,4%), accusando un ritardo di ben 15 punti dal centrodestra (47,3%).