Intervento tempestivo della vedetta durante la crociera di “Polizia del Mare”: soccorsi i malcapitati e avviato il recupero dell’imbarcazione semi-sommersa.
La Spezia – L’equipaggio della dipendente vedetta costiera V. 848 della Sezione Operativa Navale di La Spezia, impegnata in una crociera di servizio di “Polizia del Mare” finalizzata anche a garantire alla collettività “sicurezza percepita”, intercettava nello specchio acqueo antistante Corso Italia in prossimità delle ostruzioni portuali di levante, un natante capovolto con a bordo due persone in grave difficoltà natatoria e in forte stato di agitazione.
I finanzieri, con prontezza e professionalità, attivavano immediatamente le procedure di soccorso, prestando assistenza ai naufraghi e assicurandone la messa in sicurezza, scongiurando una possibile tragedia.
Gli operanti valutata la situazione dei due malcapitati, visibilmente scossi ma tratti in salvo, issavano a bordo uno di loro, avvolgendolo con indumenti asciutti per riscaldarlo dal freddo attesa la sua permanenza in acque fredde, trasportandolo presso gli ormeggi di Molo Giano del Reparto Operativo Aeronavale di Genova, dove ad attenderlo era presente un’ambulanza del 118 già prontamente contattata dai finanzieri di mare.
Contestualmente l’altro naufrago, il quale non aveva presentato ulteriori difficoltà, saliva a bordo della motovedetta dei Piloti Portuali di Genova, nel frattempo giunta sul posto, congiuntamente ad una vedetta SAR della Capitaneria di Porto di Genova, al fine di provare a recuperare il natante ormai semi-sommerso.
L’operazione odierna testimonia l’impegno costante del Corpo nel garantire non solo il controllo e sicurezza in mare, ma anche la tutela della vita umana, dimostrando prontezza e dedizione in situazioni emergenziali.