Natale sicuro: 800.000 prodotti irregolari bloccati dalla finanza

Giocattoli e articoli di largo consumo sprovvisti di etichette e certificazioni europee sequestrati prima di raggiungere il mercato.

Firenze – Un intervento di straordinario rilievo per dimensioni, impatto e valore sociale è stato portato a termine dalla Guardia di Finanza, che ha sequestrato circa 800.000 articoli potenzialmente pericolosi, destinati in larga parte alla vendita nel periodo natalizio, impedendone la diffusione sul mercato e tutelando concretamente la sicurezza dei consumatori.

L’operazione si inserisce in un articolato e capillare dispositivo di controllo economico del territorio, pianificato dal comando provinciale della Guardia di Finanza e attuato in linea con gli indirizzi strategici del comando regionale Toscana, con particolare intensificazione in vista delle festività, fase dell’anno in cui l’aumento dei consumi accresce il rischio di immissione sul mercato di prodotti non conformi agli standard di sicurezza.

I sequestri sono scaturiti da due distinti interventi operativi, condotti rispettivamente dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria – Gruppo Tutela Mercato, Beni e Servizi e dai finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano, che hanno eseguito mirati controlli presso due attività commerciali ubicate nell’area di Sesto Fiorentino – Osmannoro, gestite da cittadini extracomunitari e operanti nel commercio all’ingrosso e al dettaglio di articoli di varia natura.

All’interno dei locali commerciali e dei magazzini annessi sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di giocattoli, materiale elettrico, articoli per la casa, minuteria metallica e altri prodotti di largo consumo, risultati sprovvisti delle informazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005, artt. 6, 7 e 8), tra cui le attestazioni di conformità alle normative europee, l’indicazione dell’origine e della provenienza dei prodotti e le informazioni su materiali, composizione e modalità di utilizzo.

L’assenza di tali elementi non consente di verificarne la conformità agli standard tecnici e di sicurezza dell’Unione Europea, rendendo i prodotti potenzialmente pericolosi per la salute, con particolare riferimento ai minori, destinatari privilegiati di molte delle tipologie merceologiche sequestrate nel periodo natalizio.

L’azione tempestiva e altamente specializzata della Guardia di Finanza ha permesso di intercettare l’ingente partita di merce prima della sua immissione nella rete commerciale, evitando che potesse raggiungere le abitazioni dei cittadini proprio in un momento dell’anno in cui il consumo di tali articoli cresce in modo esponenziale.

L’operazione assume un significato che va oltre il dato numerico e repressivo: rappresenta un concreto presidio di legalità economica, volto a garantire la tutela della salute pubblica, la protezione dei consumatori e il corretto funzionamento del mercato, salvaguardando al contempo gli operatori economici onesti che rispettano le regole e subiscono la concorrenza sleale di chi immette prodotti non conformi.

I controlli proseguiranno in modo sistematico e ad alta intensità su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione ai periodi di maggiore afflusso commerciale, a conferma di un impegno costante e concreto a presidio della sicurezza economica, della salute dei cittadini e della fiducia nel mercato.