Dopo mesi di ricerche vengono individuati i presunti responsabili dell’incendio dell’azienda tessile
Montemurlo – Era il 19 gennaio di quest’anno quando un incendio divampava presso una ditta a Montemurlo, azienda attiva nella produzione tessile ricavata dal riciclo degli indumenti usati. Chiarissima era stata l’origine dolosa dell’evento, anche perché, oltre che dal sopralluogo tecnico svolto da personale dei Vigili del Fuoco, la dinamica dei fatti veniva acclarata dalla ricostruzione effettuata con l’analisi delle immagini videoregistrate dall’impianto di videosorveglianza dell’azienda.
Da quel momento erano partite le attività investigative da parte dei Carabinieri della Tenenza di Montemurlo, anche con la collaborazione della sezione Operativa di Prato, finalizzate all’individuazione delle personali responsabilità ed all’identificazione degli autori. Mesi di attività investigative che hanno dato quale epilogo l’arresto di due cittadini albanesi, di cui uno domiciliato a Montemurlo e l’altro a Prato eseguito dagli uomini della Tenenza.
L’incendiario, ha visto aggravarsi ulteriormente il peso delle sue responsabilità poiché proprio quella notte, mentre commetteva il reato, si sarebbe dovuto trovare ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione pratese, dalla quale si allontanava per recarsi a delinquere.
Proprio lui, che nel frattempo era stato nuovamente arrestato per altra causa, è stato raggiunto nel carcere della Dogaia da questa nuova misura cautelare detentiva, mentre per il complice il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.