Minori scoperti a diffondere dati sensibili e istruzioni per ordigni esplosivi su Telegram [VIDEO]

Bari, i due minorenni diffondevano anche numeri di carte di credito. Indagine della Polizia di Stato.

Bari – La Polizia di Stato, a seguito di un’intensa attività investigativa condotta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, ha identificato due minorenni accusati di aver diffuso su Telegram dati sensibili, numeri di carte di credito frodate e istruzioni per la costruzione di ordigni esplosivi artigianali.

Le indagini, svolte dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale Puglia, con il supporto della DIGOS di Bari, hanno portato all’esecuzione di due perquisizioni nei confronti dei giovani, rispettivamente a giugno 2024 – poco prima del Vertice G7 in Puglia – e a gennaio 2025.

Durante la prima perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto una cospicua quantità di sostanze chimiche classificate come precursori di esplosivi, il cui possesso è vietato. Sono stati inoltre sequestrati dispositivi informatici utilizzati per la divulgazione di informazioni sulla fabbricazione di ordigni e video che ne mostravano l’esplosione.

La seconda perquisizione ha confermato ulteriori prove delle attività illecite: video di esplosioni di grossi petardi sulla pubblica via, accesso al Dark Web tramite app specifiche, strumenti per penetration testing e hacking, liste di siti vulnerabili e credenziali ottenute fraudolentemente e dati personali di utenti sottratti e divulgati online.

L’inchiesta ha permesso di smantellare una pericolosa rete di scambio di dati sensibili e istruzioni per attività criminali, confermando il ruolo sempre più centrale del web nel facilitare il cybercrimine.

Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e destinatari del materiale divulgato.

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