Nei guai per maltrattamenti in famiglia un 28enne tunisino, gravato da precedenti di polizia.
Perugia – Violenta lite in famiglia: la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 28enne per maltrattamenti. A seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Assisi è intervenuto presso un’abitazione a Santa Maria degli Angeli (PG) dove era stata segnalata una violenta lite in famiglia, all’esito del quale ha tratto in arresto un 28enne – cittadino tunisino, gravato da precedenti di polizia e da un ammonimento del Questore – per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Giunti sul posto, gli agenti hanno constatato che la vittima si trovava in forte stato di agitazione e che la lite era ancora in atto.
Dopo aver separato le parti, i poliziotti hanno sentito in merito la donna, la quale ha riferito di aver avuto una violenta lite con il marito che, nell’occorso, l’aveva colpita violentemente al corpo, anche con un bastone, impedendole di uscire dall’abitazione e minacciandola con un grosso coltello da cucina.
La vittima ha riferito che il marito non era nuovo a tali comportamenti, circostanza che, lo scorso mese di ottobre, l’avevano indotta a denunciarlo, sempre per il reato di maltrattamenti in famiglia.
I poliziotti hanno quindi avvicinato l’uomo che presentava delle lesioni agli avambracci, verosimilmente auto inferte dallo stesso.
Dopo averlo accompagnato presso il locale pronto soccorso per le cure del caso, il 28enne è stato accompagnato negli uffici del Commissariato dove, al termine delle attività di rito, è stato tratto in arresto per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato quindi trattenuto presso il carcere di Perugia – Capanne, in attesa dell’udienza di convalida.