Milano estende le zone rosse fino a marzo

L’ordinanza prefettizia prolunga i poteri speciali alle forze dell’ordine con un perimetro ampliato che include Stazione Centrale e Navigli.

Milano – Il Prefetto Claudio Sgaraglia ha firmato la proroga dell’ordinanza che istituisce le zone rosse sul territorio milanese, estendendone la validità fino al 30 marzo 2025. La misura, che conferisce alle forze dell’ordine il potere di allontanare immediatamente individui molesti o con precedenti penali per reati come spaccio e furto, avrà quindi durata oltre il periodo dei Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026.

La decisione è maturata durante la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del primo cittadino di Rozzano Mattia Ferretti, comune dove è attiva una zona rossa analoga.

Rispetto alla precedente ordinanza, scaduta il 30 settembre, il nuovo provvedimento prevede un’espansione significativa delle aree soggette a controllo speciale. Le zone rosse ora comprendono un territorio più vasto che si estende dalla Stazione Centrale fino ai quartieri della movida milanese.

Le aree interessate dal provvedimento includono: Stazione Centrale – dall’hub ferroviario fino a piazza Repubblica, comprese le vie limitrofe a corso Buenos Aires e via Sammartini. Stazione Porta Garibaldi – l’intera area della seconda stazione principale della città. Stazione Rogoredo – il terminal ferroviario della zona sud-est. Via Padova – area che si estende fino a piazzale Loreto e al parco della Martesana. Centro storico – da piazza Duomo fino a piazzale Cadorna. Zone della vita notturna – Colonne di San Lorenzo, Darsena e l’intera area dei Navigli.

Il prolungamento dell’ordinanza risponde alla necessità di garantire condizioni ottimali di sicurezza in vista degli importanti appuntamenti che interesseranno Milano nei prossimi mesi. Particolare attenzione è rivolta ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, programmati dal 6 febbraio al 15 marzo.

Le zone rosse rappresentano uno strumento amministrativo che consente alle forze di polizia di intervenire rapidamente in situazioni di potenziale pericolo per l’ordine pubblico. Il provvedimento permette l’allontanamento immediato di soggetti considerati pericolosi o molesti, senza necessità di procedimenti penali in corso.