Maxi sequestro di droga e contanti

Operazione delle Fiamme Gialle dirette dal Cap. Cecilia Tangredi: rinvenuti 540 grammi di cocaina, 200 di hashish e 236.000 euro in contanti.

L’Aquila – Un’importante operazione antidroga, che infligge un duro colpo al mercato locale dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato inferto dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Sulmona, dirette dal Cap. Cecilia Tangredi, che hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità italiana, già noto alle Forze dell’Ordine, in flagranza di reato per violazione dell’art. 73 del DPR 309/1990.

Il blitz è scattato quando i militari hanno notato l’uomo che si apprestava ad uscire da un magazzino,
all’apparenza abbandonato
, sito in una zona periferica della città di Sulmona. La presenza in quel luogo
dell’uomo ha insospettito gli operanti che, nell’immediatezza, procedevano a fermarlo e a sottoporlo ad un
controllo.

Le domande rivolte dagli investigatori al soggetto circa la disponibilità di quel luogo facevano sorgere in lui un forte senso di agitazione, tale da spingere gli operanti a porre in essere una incisiva attività di perquisizione sia personale che locale.
Nel corso delle perquisizioni i Finanzieri hanno rinvenuto circa 540 grammi di cocaina già suddivisa e pronta allo spaccio nonché circa 200 grammi di hashish. Le attività permettevano di individuare altresì, celato all’interno di una borsa, denaro contante per un importo pari a circa 236.000,00 euro, suddiviso in mazzette di banconote di piccolo taglio.

Il deposito custodiva anche tutto il materiale per il confezionamento dello stupefacente, come bilancini e buste, nonché un coltello a lama pieghevole di notevoli dimensioni e un tirapugni.
La perquisizione veniva estesa anche presso l’abitazione del fermato ove veniva sottoposto a sequestro ulteriore sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione.
La droga complessivamente sequestrata, avrebbe fruttato nella vendita al minuto sulle piazze locali, oltre
120.000,00 euro.

Appurata la natura della sostanza stupefacente, tramite le analisi speditive, e considerate le circostanze dei fatti accaduti, la Procura della Repubblica di Sulmona disponeva l’arresto del soggetto per violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309 del 1990 e la traduzione presso la casa circondariale di Avezzano. Tutto quanto rinvenuto dalle perquisizioni personale e locale veniva sottoposto a sequestro, in attesa dell’udienza di convalida degli atti.

L’operazione, che rappresenta un ulteriore risultato investigativo nell’azione di prevenzione e contrasto allo
spaccio di sostanze stupefacenti nella Valle Pelign
a, rientrano in un più ampio programma operativo diretto al controllo del territorio e al contrasto dei traffici illeciti tra cui quelli di sostanze stupefacenti, la cui
intensificazione è stata resa recentemente più incisiva anche a seguito di decisioni assunte in seno al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.