Maxi operazione interforze nelle periferie

Controlli a Piazzale Selinunte, Segesta, Lampugnano e Molino Dorino. Obiettivo: sicurezza, decoro urbano e contrasto alla criminalità.

Milano – A seguito di decisione assunta dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, si sono svolti in data odierna presso l’area di Piazzale Selinunte, Segesta, Stazione FS Lampugnano e Molino Dorino, dedicati servizi interforze finalizzati alla repressione di fenomeni di criminalità, al contrasto delle occupazioni abusive, allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla presenza irregolare di cittadini stranieri sul territorio, con l’obiettivo di favorire interventi di contrasto alla delittuosità, migliorare il decoro urbano e assicurare della pacifica ed ordinata fruizione degli spazi urbani periferici.

Tali “Operazioni Interforze Periferie”, che si aggiungono alle attività ordinarie e straordinarie di controllo già compiute nel capoluogo milanese, sono state realizzate attraverso la predisposizione di attività mirate, altamente incisive, svolte congiuntamente dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, in stretta sinergia con  la Polizia Locale del Comune di Milano, L’operazione ha consentito anche di operare mirati accertamenti di natura amministrativa, affiancati da interventi diretti a promuovere la vivibilità degli spazi cittadini ed il decoro degli ambienti pubblici con il supporto di AMSA – Azienda Milanese Servizi Ambientali per la rimozione dei rifiuti urbani, ATM, ATS e ALER.

Sono stati 290 complessivamente gli operatori impegnati, che hanno consentito di effettuare 25 posti di controllo, identificare 721 persone e verificare 131 veicoli, con l’irrogazione di varie sanzioni e il sequestro di un’autovettura.

Sono stati, altresì, eseguiti 11 perquisizioni domiciliari e 4 arresti, indagate 8 persone per reati di ricettazione, detenzione abusiva di armi e occupazione abusiva, accompagnate 4 persone in  Questura  e adottati 2 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (DACUR).

Inoltre 31 sono stati gli esercizi commerciali sottoposti a controllo, a cui sono seguite l’irrogazione di diverse sanzioni amministrative per un importo superiore a 17.000 euro, e la sospensione di una licenza.

Numerosi anche i sequestri di sostanze stupefacenti, preziosi e capi di abbigliamento.

Nell’occasione sono stati recuperati e sgomberati 5 appartamenti e varie cantine e rimossi dal suolo giacigli e vari suppellettili per un totale di 2 tonnellate, nonché vari autoveicoli privi di assicurazione.

Tali importanti risultati sono stati dunque conseguiti attraverso il prezioso impegno e il proficuo coordinamento di tutte le varie Istituzioni coinvolte che hanno collaborato con  l’intento di perseguire più ampie e innovative strategie di riqualificazione e valorizzazione dei quartieri periferici.