Quattro dipendenti arrestati per aver sottratto decine di migliaia di euro di prodotti dal polo logistico novarese.
Biandrate – Un ingegnoso sistema di furto durato ben due anni ha fruttato ai ladri almeno duemila euro di merce al giorno, sottratta dai magazzini del centro distribuzione Esselunga di Biandrate, nel Novarese. La Squadra Mobile della Questura di Novara ha smascherato il piano criminoso che coinvolgeva quattro persone, tutte dipendenti di ditte che operavano all’interno del polo logistico di 200.000 metri quadri.
L’indagine è scattata dopo la denuncia presentata dal responsabile della sicurezza del magazzino, insospettito dai continui ammanchi di merce. Gli investigatori hanno scoperto che il gruppo era composto da due carrellisti e un capo turno, tutti dipendenti di un’importante ditta di logistica, che durante il turno mattutino riuscivano a sottrarre bancali di prodotti di vario tipo.
Il sistema escogitato dai tre era particolarmente raffinato: la merce veniva consegnata a un quarto complice, dipendente di una ditta specializzata nella gestione di distributori automatici, che aveva accesso quotidiano al centro per ricaricare le macchine installate nella struttura. Quest’ultimo fungeva da “corriere”, nascondendo i prodotti rubati nel furgoncino aziendale e portandoli all’esterno senza destare sospetti.
Una volta fuori dal centro distribuzione, la refurtiva veniva spartita: una parte andava ai tre complici che lavoravano nei magazzini, mentre l’altra parte rimaneva al “corriere”. Tutta la merce sottratta è stata poi custodita nelle abitazioni dei quattro arrestati, residenti tra Novara e Rho, nel Milanese.
Il valore complessivo della merce sottratta nel corso dei due anni ammonta a diverse decine di migliaia di euro, un danno economico significativo per l’azienda che ha reso possibile lo smascheramento del gruppo grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine.