Sequestrati 1.500 ordigni illegali per un valore di 25mila euro. L’allarme scattato dopo la scoperta casuale di un dipendente.
Catania – Un’operazione senza precedenti quella condotta dagli artificieri della Questura di Catania, che hanno intercettato e neutralizzato un carico eccezionale di materiale esplosivo giunto in città attraverso un normale servizio di spedizioni. Si tratta di 1.500 manufatti pirotecnici illegali, tra bombe carta e palloni Maradona, contenenti complessivamente più di 255 chilogrammi di esplosivo, con un valore commerciale stimato in oltre 25mila euro.
La vicenda ha avuto inizio quando un addetto dell’azienda di trasporti ha notato alcune scatole danneggiate all’interno dell’hub logistico. Osservando meglio, l’uomo si è accorto che il contenuto riportava indicazioni riconducibili a sostanze esplosive e ha immediatamente lanciato l’allarme. Nel giro di pochi minuti, l’area è stata evacuata e messa in sicurezza dagli specialisti della squadra artificieri.
L’ispezione degli scatoloni ha rivelato la presenza di centinaia di ordigni artigianali, alcuni di dimensioni considerevoli. Mai prima d’ora era stata individuata una quantità così rilevante di esplosivo trasportato illegalmente attraverso i canali della logistica commerciale. Dopo il recupero completo del materiale, gli artificieri hanno provveduto al trasferimento in una zona isolata per procedere alla distruzione immediata.
Le operazioni di brillamento sono state eseguite in una cava idonea, dove sono stati posizionati 12 ordigni sotto massi dal peso superiore ai 300 chilogrammi. La deflagrazione, di cui è stata realizzata una documentazione video, ha polverizzato le rocce e scagliato frammenti a oltre 10 metri di distanza, scavando nel terreno una cavità dal diametro di 5 metri.