Quattro persone arrestate, indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrati circa 15 kg di droga: hashish, cocaina, marijuana e steroidi anabolizzanti.
Roma – La continua attività di indagine condotta dalle varie squadre di Polizia giudiziaria dei commissariati romani ha permesso, negli ultimi giorni, di arrestare 4 persone e di sequestrare circa 15 kg di sostanza stupefacente. I poliziotti del I Distretto Trevi hanno arrestato un 38enne italiano. L’uomo, che era solito girare con la propria macchina per i locali della movida del centro storico, ha fin da subito destato i sospetti degli investigatori. Le successive indagini hanno permesso di rintracciare il sospettato in via Policastro, dove è stato fermato per un controllo, a seguito del quale è stato trovato non solo privo di patente poiché precedentemente revocata, ma anche in possesso di quasi 5 kg di hashish nel portabagagli, oltre a diverse fiale e boccette di steroidi anabolizzanti.
Aveva adibito un box condominiale in via Battistini a centro di smercio di un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, non sapeva però di essere tallonato dagli investigatori del XIV Distretto Primavalle. È stato così arrestato un 34enne romano. Nello specifico, all’interno del box, i poliziotti di via Luigi Maglione hanno rinvenuto, riposti dentro un frigorifero, 3 kg di hashish e, sopra uno scaffale, ben 6 kg di droga tra marijuana e hashish, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi. La perquisizione, estesa anche all’abitazione dell’uomo, ha permesso di rinvenire una scatola contenente quasi 50 grammi di sostanza stupefacente tra hashish e cocaina.
Arrotondava il proprio stipendio con l’attività di spaccio. È stato così arrestato un 43enne, titolare di un autosalone. I poliziotti del commissariato Romanina, a seguito di attività d’indagine, hanno rinvenuto, all’interno dell’esercizio commerciale, diversi grammi di cocaina. Anche gli agenti del III Distretto di Fidene, mentre transitavano in via Augusto Genina, hanno arrestato un sospetto pusher. Il ragazzo, un 29enne italiano, è stato trovato in possesso di diverse dosi di sostanze stupefacenti.
La procura ha chiesto ed ottenuto, dal giudice per le indagini preliminari, la convalida dell’operato della polizia giudiziaria per ogni arresto dalla stessa effettuato. Ad ogni modo, tutti gli indagati che rientrano nella fase del procedimento delle indagini preliminari sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.