Maltrattamenti in famiglia, minacce di morte e estorsione, due arresti a Roma

Un ragazzo ha danneggiato il citofono, lo scooter e lanciato un vaso contro il padre, mentre un 42enne ha minacciato di morte i genitori.

Roma – Maltrattamenti in famiglia: due episodi diversi ma che lasciano la stessa scia di violenza. La polizia ha arrestato un 22enne e un uomo di 42 anni nella Capitale. Il primo caso si è verificato nell’area di Fidene-Serpentara: protagonista un ragazzo che ha fatto passare una nottataccia ai genitori. Stesso copione per l’uomo di 42 anni che nella stessa zona ha minacciato di morte il padre e la madre.

Durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, i poliziotti sono intervenuti in piazza Vulture per la segnalazione di un giovane che, durante la notte, aveva danneggiato il citofono e lo scooter parcheggiato, di proprietà di uno dei genitori, perché questi ultimi gli avevano vietato l’ingresso in casa. In particolare, il soggetto, in forte stato di agitazione, si era recato più volte alla porta d’ingresso dell’appartamento e aveva iniziato a colpirla con violenza; in quest’ultima occasione, il 22enne ha lanciato un vaso in direzione del padre che stava aprendo la porta.

Gli investigatori hanno bloccato e tratto in arresto il 22enne perché gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia. L’operato dei poliziotti è stato convalidato dall’autorità giudiziaria e per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.

Sempre gli investigatori del III Distretto hanno arrestato un 42enne romano in quanto altamente indiziato dei reati di maltrattamenti ed estorsione nei confronti dei genitori. L’uomo aveva minacciato di morte i genitori se non gli avessero dato dei soldi e aveva tentato di incendiare l’appartamento sito in via Camillo Pilotto, aveva dato fuoco ad un lenzuolo e poi aveva afferrato un coltello per scagliarsi contro di loro. Inoltre, durante il diverbio, il 42enne aveva lasciato aperto il gas del piano cottura. Gli operatori, giunti sul posto, lo hanno disarmato e bloccato evitando il peggio e le vittime, lievemente ferite, sono state medicate sul posto da personale del 118.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa