Disposti i domiciliari con braccialetto elettronico e divieto di comunicazione per l’uomo accusato di violenze reiterate su moglie e figlie.
Foligno – Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato del Commissariato di Foligno ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Spoleto, nei confronti di un cittadino italiano del 1984. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e atti sessuali con minori.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno rivelato che il 41enne avrebbe perpetrato, in diverse occasioni, condotte violente sia verbalmente che fisicamente e psicologicamente ai danni della coniuge. In alcuni casi, avrebbe persino picchiato violentemente la figlia avuta dalla moglie da una precedente relazione e la propria. Queste violenze sarebbero state talvolta accompagnate da minacce con oggetti contundenti e da taglio.
Gli accertamenti investigativi hanno inoltre documentato episodi di violenza sessuale, alcuni commessi direttamente dall’arrestato nei confronti della figlia, altri da uomini al momento ignoti, ai quali sarebbe stato consentito di abusare della minore.
A seguito delle indagini del Commissariato, la Procura della Repubblica di Spoleto, data la gravità e la reiterazione dei fatti contestati, ha richiesto al G.I.P. l’applicazione di una misura cautelare custodiale. Alla luce degli elementi emersi, il G.I.P. ha quindi disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, con monitoraggio tramite braccialetto elettronico e divieto di comunicazione con le vittime dei reati contestati.