Locale tolto alla mafia ad Assago diventerà sede di un’associazione di pubblico soccorso

L’iniziativa del Comune si inserisce nel progetto “Primavera della legalità”. Il sindaco Musella: “Piccolo grande gesto simbolico”.

Assago (MI) – Tornerà alla cittadinanza con una finalità pubblica il bene confiscato alla mafia, che oggi è tornato nelle disponibilità del comune di Assago. Dopo un lungo iter burocratico, lo stabile è pronto per una nuova vita: la volontà dell’amministrazione è quella di assegnarlo a un’associazione di pronto soccorso e attivare, sul territorio, il servizio di 118.

“Con un piccolo gesto simbolico, trasferiremo alla cittadinanza un grande messaggio di legalità – spiegano il sindaco Graziano Musella e l’assessore Giuseppe Di Noia, che segue le iniziative della legalità intraprese con la commissione antimafia sovracomunalededicheremo questo spazio a un servizio che sul nostro territorio manca: un’associazione di pronto soccorso che, oltre ai normali servizi che svolgono le croci di soccorso, attiverà il pronto intervento”.

L’immobile, in via Raffaello Sanzio, era stato sequestrato nel 2013 e confiscato nel 2016. è stato ufficialmente consegnato al comune di Assago verso la fine del 2024.

Il passaggio simbolico delle chiavi, con un’iniziativa pubblica che rientra nel progetto “Primavera della legalità”, realizzato insieme ai comuni del sud ovest milanese che hanno aderito alla commissione intercomunale antimafia, sarà ufficializzato a maggio con un evento che coinvolgerà istituzioni, studenti e associazioni del territorio: “Dalla mafia alla vita”.

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