L’inchiesta è partita dopo alcuni esposti arrivati alla direzione del reparto: il professionista è stato sospeso dall’Ordine.
Livorno – Un medico del reparto di malattie infettive dell’ospedale di Livorno è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di presunte violenze sessuali nei confronti di pazienti. E’ quanto riporta il quotidiano Il Tirreno, spiegando che il medico è stato anche sospeso dalla professione per un anno. Sull’inchiesta vige il massimo riserbo. L’indagine è partita dopo alcuni esposti arrivati alla direzione del reparto.
La Asl Toscana nord ovest, Azienda sanitaria da cui dipende l’infettivologo, e anche l’Ordine dei medici a cui è iscritto, sarebbero stati informati nei giorni scorsi dalla magistratura livornese del provvedimento a carico del dottore. Riguardo alle indagini, Il Tirreno riferisce che tutto sarebbe partito dagli esposti scritti di alcuni pazienti, indirizzati alla direzione del reparto che insieme alla Asl avrebbe poi avvisato le autorità competenti e collaborando con queste ultime per verificare quanto dichiarato.