“Numeri impressionanti davanti ai quali dobbiamo intervenire”, ha detto il Guardasigilli presentando la proposta in via Arenula.
Roma – Un opuscolo che mette in guardia dai pericoli della violenza di genere e ne illustra i segnali, con
disegni e spiegazioni, che sarà distribuito in centinaia di migliaia di copie in diversi luoghi pubblici, come quelli di lavoro, quelli in cui si pratica lo sport e nelle carceri. È l’iniziativa promossa dal ministero della Giustizia, presentata oggi in via Arenula dal Guardasigilli Carlo Nordio.
“Lo diffonderemo il massimo possibile. È un opuscolo – ha spiegato il Guardasigilli – dai contenuti molto impattanti e molto chiari. Si articola in varie sezioni e si parte dai segnali di allarme che le donne devono comprendere, sintomatici di una possibile attitudine aggressiva dell’uomo nei confronti della donna: ciò che prima poteva essere interpretato come galante oggi può essere interpretato come un allarme”.
L’unica parte dedicata agli uomini, ha aggiunto Nordio, “è quella delle conseguenze che comportano questi reati. Il compito del ministero e della magistratura non è solo reprimere ma anche e soprattutto quello di prevenire“. Numeri “impressionanti”, davanti ai quali “dobbiamo intervenire”, ha concluso il ministro della Giustizia affrontando il tema della violenza di genere: “nel 2022 ci sono state in primo grado 3.443 condanne per maltrattamenti in famiglia, 2.281 per atti persecutori, 973 per violenza sessuale”.