Si trovano in stato di fermo due persone legate al radicalismo islamico. Tra le accuse istigazione a delinquere e detenzione illegale di arma da fuoco.
Lecce – La Polizia di Stato, a seguito di un’indagine iniziata nel 2018 e coordinata dal Servizio per il contrasto all’estremismo e terrorismo esterno della Direzione centrale della polizia di prevenzione, ha arrestato un uomo per il reato di “istigazione a delinquere e apologia, aggravati dalla finalità di terrorismo e dall’uso di strumenti informatici”.
L’uomo nel corso di questi anni avrebbe inoltre maturato una profonda adesione alle ideologie estremiste islamiche, denotando un cambiamento radicale nel modo di vivere.
Impegnato a diffondere nel web numerosi contenuti di propaganda jihadista, tra cui foto che lo ritraevano con il vessillo dell’ISIS, avrebbe inoltre intrattenuto nel contempo rapporti con elementi di rilievo del terrorismo internazionale.
Nell’operazione è stato arrestato anche un 29enne per detenzione illegale di arma da fuoco e reati inerenti agli stupefacenti, ma estraneo agli ambienti del radicalismo islamico.