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Le mirabilie della natura

In questo mondo che va a velocità supersonica, in cui “ieri” è già passato remoto, sembra non esserci un attimo per contemplare le bellezze della natura.

Roma – Uno dei vantaggi di Internet è di poter viaggiare, in maniera virtuale, non spostandosi da casa, e immergersi negli spettacoli che la natura ci offre. In uno di questi viaggi da cybernauti non si può non essere stati sedotti da quello che succede in Cile. Ci si trova di fronte a spazi geografici inconsueti, da non sembrare veritieri. Come se i più grandi artisti, all’unisono, si fossero accordati per dipingere quello che è un vero e proprio prodigio.

Invece, la firma è di Madre Natura, che quando ci si mette, nel bene o nel male, lascia senza parole. Ed, infatti, è difficile descrivere uno spettacolo mozzafiato, che dovrebbe essere vissuto in presa diretta. Ma, al momento ci si accontenta del Web. Il paesaggio così suggestivo è costituito dalla fioritura nel deserto più arido del mondo. Qui ogni 3-4 anni accade qualcosa di straordinario: il panorama, come d’incanto, si tinge di tanti colori. Già il fatto che dall’aridità, per quei miracoli che solo Madre Natura sa mettere in atto, possa nascere una fioritura è qualcosa di straordinario. Lo spettacolo si svolge nel deserto di Atacama, costiera nord occidentale del Cile.

Il deserto di Atacama (Cile).

Si tratta di un territorio che si estende per circa 1.600 km, definito tra i più brulli e disagevoli che ci siano. Per questi motivi la fauna ivi residente è in numero esiguo. Più che fare qualcosa o vedere, l’unica cosa è farsi catapultare in panorami senza confini che si estendono fino a raggiungere l’orizzonte a ogni ora del giorno e della notte. Ebbene, proprio qui, come per magia, ogni tre o quattro anni avviene il miracolo. Succede che, quando le precipitazioni arrivano a 15 mm e oltre, si creano le condizioni ideali per la natura di manifestare tutta la bellezza di cui è capace.

È davvero uno spettacolo strabiliante che lascia a bocca aperta, come quando da bambini ascoltavamo storie di maghi e fate, di gnomi e di cavalli volanti. Tutti i fiori pieni di colori con diverse e mutevoli sfumature fanno sì che il deserto si trasformi in un tappeto dai mille colori che si tuffa nell’orizzonte. Si resta incantati e storditi per lo spettacolo davvero unico. Come si è detto, questa trasformazione non succede tutti gli anni. Generalmente avviene ogni tre o quattro anni, quando si creano le giuste condizioni che offrono alle specie autoctone di sbocciare. Il fenomeno è stato ribattezzato “desierto florido” (deserto florido) e la zona è diventata meta di attrazione turistica, anche di amanti della natura attratti dalle specie locali.

Lo spettacolo mozzafiato del deserto in fioritura.

Pare siano 200 le specie del luogo che fioriscono. Nel 2015 si è verificato un miracolo nel miracolo. Ovvero, una doppia fioritura: in primavera e in autunno. Menomale che ci sono questi spettacoli straordinari che Madre Natura decide, ogni tanto, di offrirci senza nemmeno pagare il biglietto. Sono avvenimenti che, anche se di rado, conciliano col mondo e per un attimo fuggente ci allontanano dalle gravose incombenze quotidiane che ci assillano e ci abbruttiscono. Purtroppo l’attimo è… talmente fuggente che è volato via, per disperdersi nel pulviscolo atmosferico. La realtà è ritornata da noi: bussa alla porta per non andare più via.

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