Sorpreso dai Forestali: il suo gesto ha scatenato un rogo nel bosco di Macchia Grande. Scatta il processo per direttissima.
Latina – Nel pomeriggio del 29 agosto i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Latina, a seguito di indagini già in corso da diversi giorni, sorprendevano alle 15.35 in agro del Comune di Latina in strada Macchia Grande un cittadino residente in Latina, sorpreso ad appiccare un fuoco a bordo del suo veicolo, gettando dal finestrino del lato passeggero un ordigno infuocato che aveva provocato un incendio, subito propagatosi nel bosco circostante. Il soggetto veniva pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di incendio boschivo doloso.
La conseguente perquisizione dell’abitacolo permetteva di rinvenire altri oggetti e materiali utili allo scopo incendiario, tra cui pezzi di zampironi, una scatola di fiammiferi, legacci da orto e un accendino. L’arrestato, nei cui confronti resta ferma la presunzione di innocenza di cui all’articolo 115 bis c.p.p., su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Latina, con cui i militari si sono relazionati in piena sintonia, è attualmente associato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del rito direttissimo, previsto per oggi, sabato 31 agosto.
L’attività posta in essere dal Nucleo Carabinieri Forestale di Latina rientra nel più ampio dispositivo attuato da tutti i Reparti dell’articolazione forestale in Provincia di Latina, con il coordinamento del Gruppo Carabinieri Forestale di Latina, di contrasto al fenomeno degli incendi boschivi che, soprattutto in questa stagione estiva, ha comportato fortissime criticità a tutto il territorio pontino.