Nel quartiere Bolognina nasce “Brodellini”: pasta fresca e specialità regionali secondo i precetti islamici.
Bologna – Un progetto gastronomico audace quello avviato dalla famiglia Zarka, che dal mese di aprile ha deciso di cimentarsi nella preparazione delle ricette più iconiche dell’Emilia-Romagna rispettando però i dettami della religione musulmana. Il loro ristorante propone quindi primi piatti tradizionali e focacce farcite utilizzando esclusivamente carni bovine al posto di quelle suine.
“Offriamo un’alternativa gastronomica diversa dal solito”, spiegano i proprietari del locale denominato “Brodellini”, situato nel vivace quartiere multiculturale della città. “La nostra clientela non si compone soltanto di fedeli islamici che evitano il consumo di maiale: auspichiamo che questo concetto possa espandersi su tutto il territorio nazionale”.
L’iniziativa ha preso vita nel rione più cosmopolita del capoluogo emiliano, a ridosso del centro storico. La carta include paste ripiene, tagliatelle fresche, tortelli dolci, pani locali e piadine accompagnate da salumi selezionati, tutti preparati secondo le normative halal. La denominazione del locale fonde l’elemento caratteristico del brodo delle paste ripiene con il termine inglese per indicare la fratellanza dei gestori.
“Numerosi esercizi di ristorazione offrono già alternative halal: basti pensare ad alcune città del nord dove si propone persino la bistecca alla fiorentina preparata secondo questi standard”, evidenziano gli imprenditori.
L’obiettivo dei fratelli è fornire alla loro città natale “l’opportunità per chiunque di assaporare un ottimo piatto di pasta ripiena o tagliatelle fresche, mantenendo un sapore il più fedele possibile agli originali della tradizione regionale, utilizzando però ingredienti conformi alle prescrizioni islamiche”. Per la comunità musulmana bolognese e per i visitatori stranieri, reperire simili preparazioni era precedentemente impensabile.
“Esattamente come accade quando si esce con amici intolleranti al glutine o vegani, scegliendo locali che possano soddisfare le esigenze di tutti, abbiamo concepito la nostra proposta”, dichiarano i titolari. “Questo approccio favorisce l’inclusione sociale e accontenta ogni palato. Ci siamo impegnati per garantire un rispetto totale dei principi islamici utilizzando materie prime italiane, preferibilmente locali e di eccellente qualità”.
La clientela di riferimento comprende principalmente giovani italiani di seconda generazione, affiancati da turisti e nuclei familiari misti. Gli imprenditori hanno dedicato enormi sforzi alla ricerca della formula perfetta, testando decine di chilogrammi di pasta ripiena prima di raggiungere il risultato desiderato, utilizzando un impasto a base di mortadella bovina, polpa di vitello e manzo.