Il 45enne avrebbe approfittato della sua posizione di autorità e fiducia per compiere gli abusi sulle allieve non ancora quattordicenni.
Salerno – Un istruttore sportivo di 45 anni, residente a Salerno, è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico dai carabinieri perché indagato per violenza sessuale aggravata ai danni di due minorenni, entrambe sue allieve, che all’epoca dei fatti non avevano ancora compiuto 14 anni. Le presunte violenze, sia fisiche che sessuali, sarebbero avvenute tra dicembre 2022 e ottobre 2024 in ambienti legati alla pratica sportiva.
Secondo quanto emerso, l’istruttore avrebbe approfittato della sua posizione di autorità e fiducia per compiere gli abusi sulle due giovani, che frequentavano le sue lezioni sportive. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo per tutelare le vittime, ma le accuse parlano di condotte gravi perpetrate in un arco temporale di quasi due anni. Le indagini sono state avviate a seguito di denunce, probabilmente presentate dalle famiglie delle minori, e si sono concentrate su testimonianze e accertamenti tecnici.