Oggi è il giorno del passaggio di consegne alla Casa Bianca. Gli eventi si snoderanno per quattro giorni, in una Washington blindata.
Washington – Oggi è il fatidico giorno dell’insediamento alla Casa Bianca per il presidente degli Stati Uniti eletto Donald Trump. Tanti gli ospiti attesi, circa 200 tra i quali almeno 10 capi di Stato e di governo, una scelta senza precedenti secondo l’Associated Press. Ci sarà anche la premier Giorgia Meloni, come conferma una nota di Palazzo Chigi, anche se i segnali sul viaggio negli Usa della presidente del Consiglio c’erano già tutti. Ci saranno come da tradizione, il presidente uscente Joe Biden e la moglie Jill Biden, che hanno deciso di non dar seguito allo sgarbo istituzionale di Donald e Melania Trump i quali non si presentarono alla cerimonia di insediamento di quattro anni fa.
Ci sarà anche la vicepresidente uscente Kamala Harris, sconfitta da Trump alle elezioni di novembre, insieme al marito Doug Emhoff. L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in carica dal 2009 al 2017 parteciperà da solo: la moglie Michelle Obama ha fatto sapere che non ci sarà. Tra gli ex inquilini della Casa Bianca in lista, non mancherà neppure Bill Clinton, presidente dal 1993 al 2001, accompagnato dalla moglie ed ex Segretario di Stato Hillary Clinton. Confermata la presenza del presidente dell’Argentina Javier Milei, mentre per la Cina, ha fatto sapere l’agenzia statale Xinhua, ci sarà “il rappresentante speciale del presidente cinese Xi Jinping, il vicepresidente Han Zheng”.
Oltre alla scontata presenza di Elon Musk, secondo fonti internazionali alla cerimonia ci saranno anche il fondatore di Amazon Jeff Bezos, il capo di Meta Mark Zuckerberg, il miliardario francese e imprenditore della tecnologia Xavier Niel e il CEO di Tik Tok Shou Zi Chew che – secondo The New York Times, e siederà “in una posizione d’onore sul palco”. E ancora: il ceo di OpenAI Sam Altman, quello di Apple Tim Cook e l’ad di Google Sundar Pichai, che ha donato un milione di dollari per l’organizzazione dell’Inauguration day.
Davanti al nutrito parterre di ospiti, ci sarà il passaggio di consegne tra Joe Biden e Donald Trump, che giurerà come 47° presidente degli Stati Uniti e tornerà alla Casa Bianca per un secondo mandato non consecutivo e sarà il secondo presidente americano a farlo, dopo Grover Cleveland, in carica alla fine dell’Ottocento. Gli eventi si snoderanno per quattro giorni, in una Washington blindata. Inizierà tutto con una funzione religiosa alla chiesa di St. John, seguita da un tè alla Casa Bianca offerto dai Biden ai Trump. Tutta la cerimonia, ha annunciato Trump, si terrà nella Rotonda del Campidoglio, “come fu per Ronald Reagan nel 1985, sempre a causa del clima molto freddo”.
Appuntamento a mezzogiorno ora locale (le ore 18 in Italia). Il primo a prestare giuramento sarà il vicepresidente JD Vance, seguito da Donald Trump. Durante l’atto, chi giura deve alzare la mano destra e posare la sinistra su una Bibbia, tenuta solitamente dalla moglie del presidente entrante. Le parole che pronuncerà il nuovo presidente saranno: “Giuro (o affermo) solennemente che eserciterò fedelmente la carica di presidente degli Stati Uniti e che, al meglio delle mie capacità, preserverò, proteggerò e difenderò la Costituzione degli Stati Uniti”. A seguire il presidente pronuncerà il suo primo discorso, la cui durata è solitamente variabile: nel 2017 Donald Trump pronunciò un discorso di 17 minuti, mentre nel 2021 quello di Joe Biden durò 21 minuti.