Non si esclude che la vittima possa essere stata uccisa prima che qualcuno appiccasse l’incendio per nascondere le prove.
Milano – Devastante incendio nella notte in un appartamento a Sesto San Giovanni, nell’hinterland milanese. Una volta spente le fiamme i vigili hanno trovato del corpo senza vita di un uomo. Le fiamme sono divampate in un’abitazione al piano terra di una palazzina situata al civico 130 di via Fogagnolo.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 3 del mattino. All’arrivo dei vigili del fuoco, l’incendio era in pieno sviluppo e si propagava rapidamente. I pompieri, entrati nell’appartamento, hanno ritrovato il corpo semicarbonizzato di un giovane. Al momento non sono state rese note le sue generalità perché sono in corso le procedure di identificazione, ma si tratterebbe di un ventenne italiano.
Sul corpo sono state riscontrate ferite da taglio. Le circostanze sospette del ritrovamento hanno spinto la Procura di Milano ad aprire un’inchiesta per omicidio. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato e la Scientifica, per effettuare rilievi e raccogliere elementi utili all’indagine. Secondo i primi riscontri, non si esclude che la vittima possa essere stata uccisa prima che qualcuno appiccasse l’incendio per nascondere le prove.
Durante le operazioni di spegnimento, le famiglie residenti nello stabile – composto da quattro piani – sono state evacuate a scopo precauzionale. Solo in mattinata è stato possibile farle rientrare nei rispettivi appartamenti, una volta completata la bonifica dell’area da parte dei vigili del fuoco.
Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Marco Santini, proseguono per chiarire le responsabilità e l’eventuale dinamica criminale dietro il rogo. Secondo alcune indiscrezioni, all’interno dell’appartamento potrebbero esserci state più persone al momento dell’incendio. Al momento, però, nessun sospetto è stato formalmente identificato. Sono in corso le indagini della Squadra mobile della Questura di Milano, coordinata dalla Procura di Monza.