La libertà di stampa e di parola, già fortemente limitate da quella che si definisce la “woke” cultura, che impedisce di esprimersi, per paura di offendere la sensibilità esasperata di alcuni, sarebbe definitivamente sconfitta. Il triste fenomeno é già in auge da qualche anno.
Il principe Harry insieme ad Elton John e al marito, Liz Hurley, Sadie Frost e la madre di Stephen Lawrence, il ragazzo britannico ucciso per motivi razziali da una gang nel 1993, hanno fatto causa al tabloid Mail Online, uno dei maggiori quotidiani londinesi, parte di Associated Press, per invasione di privacy e diverse altre condotte criminali.
Alcune delle accuse risalirebbero a più di 30 anni fa e riguarderebbero i microfoni nascosti nelle auto e nelle case, telefoni sotto controllo, pagamenti a poliziotti corrotti e ad investigatori per informazioni riservate, modi illegali per conoscere conti bancari ed esami medici di personaggi celebri. L’ editore del giornale ha definito le accuse inconsistenti e assurde. Il Daily Mail a suo tempo nominò gli assassini di Lawrence sulle prime pagine, supportando la ricerca di giustizia della famiglia. Doreen Lawrence, madre della vittima, li accusa, solo adesso però, di aver scritto storie invasive sulla vita privata della donna.
Insomma se tale attacco contro uno dei giornali più popolari inglesi si rivelasse infondato ma dovesse minare o anche solo scalfire o minimamente intimorire con la minaccia di reiterate cause legali il giornalismo, ci troveremmo davanti a quello che Harry e Meghan cercano di fare da tempo: addomesticare a loro vantaggio la cultura dei tabloid. La libertà di stampa e di parola, già fortemente limitate da quella che si definisce la “woke” cultura, che impedisce di esprimersi, per paura di offendere la sensibilità esasperata di alcuni, sarebbe definitivamente sconfitta.
Ci troveremmo davanti a uno scenario distopico in cui i cosiddetti Vip, per esempio, potrebbero imporre una narrazione a loro conveniente e falsa, in uno scenario attuale in cui molti di loro, in un certo senso, già lo fanno. Potendo eliminare completamente ciò che non piace dall’informazione porterebbe ad una situazione molto pericolosa e a una realtà distorta. La domanda che ci si pone riguardo al gruppo di personaggi in vista che, avendo denaro da spendere in cause legali, si è coalizzata per sollevare il polverone è la seguente: perché?
Ma ancora più importante è la domanda successiva: perché solo ora principe Harry?