Il sondaggio: la maggioranza degli italiani non vuole restrizioni sugli scioperi

Realizzato dall’istituto di ricerca YouTrend per Sky TG24. Molto contrari i lavoratori tra i 35 e i 54 anni: 57% e gli occupati (60%).

Roma – La maggioranza degli italiani (53%) è contraria alle restrizioni del diritto allo sciopero, mentre il 34% sarebbe favorevole a una proposta di legge più stringente in materia di astensioni dal lavoro. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca YouTrend per Sky TG24. Molto contrari i cittadini in età lavorativa (35-54 anni: 57%) e gli occupati (60%). L’istituto della precettazione, cioè la possibilità di interrompere o rendere più blando uno sciopero per garantire i servizi pubblici essenziali o per motivi di sicurezza pubblica, viene di fatto ritenuto sbagliato dal 57% degli italiani.

Anche qui ci sono forti differenze tra gli elettori. Netta la posizione contraria di chi vota i partiti di opposizione (74% Pd, 79% M5S, 71% AVS), più sfumata quella degli elettori del governo, divisi tra loro (tra gli elettori leghisti il 45% è d’accordo con la limitazione dello sciopero, il 46% contrario, tra quelli di FI il 49% è d’accordo, il 44% è contrario).

La spaccatura sul tema scioperi è fortissima tra gli elettori dei partiti di maggioranza e quelli di opposizione. Tra i secondi prevale la protezione del diritto allo sciopero (80% Pd, 75% M5S, 80% AVS), mentre tra i primi si verifica il contrario, per quanto con posizioni meno mette: il 65% di chi vota FdI è favorevole a regole più ferree, così come il 63% di chi vota Lega e il 52% di chi vota Forza Italia e Noi Moderati. 

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