Il 25 Aprile ad Assago: un riconoscimento alla memoria di Giovanni Ciresa

Internato in un lager nazista durante la Seconda guerra mondiale, verrà ricordato durante la cerimonia alla presenza del figlio Luigi.

Assago – In occasione dell’80esimo Anniversario della Liberazione, l’Amministrazione comunale di Assago organizza il consueto corteo commemorativo, che partirà alle ore 10.30 da piazza Risorgimento, davanti al Municipio, per dirigersi verso il Cimitero. Qui si terrà la deposizione delle corone sui monumenti ai caduti, accompagnata dai canti della Resistenza eseguiti dalla Scuola Civica di Musica.

Durante la cerimonia, sarà conferito un riconoscimento civico a Luigi Andreino Ciresa, in memoria del padre Giovanni Antonio Ciresa, internato in un lager nazista durante la Seconda guerra mondiale. Un sacrificio già riconosciuto dal Presidente della Repubblica, che lo ha insignito lo scorso anno della Medaglia d’Onore alla memoria. Il Sindaco di Assago terrà un discorso istituzionale prima della consegna ufficiale del riconoscimento. La manifestazione proseguirà con la benedizione del Parroco e la commemorazione di tutti i cittadini che hanno dato la vita per combattere il nazifascismo e difendere i valori di libertà e democrazia.

Giovanni Antonio Ciresa, classe 1919, originario della Valsassina, venne catturato dai tedeschi il 12 settembre 1943 e internato nel campo di prigionia Stammlager XX B con il numero di matricola 56919. Dalle lettere inviate alla madre, ritrovate dal figlio Luigi, emerge la dura realtà della prigionia: “siamo sempre chiusi fra i reticolati”, scriveva, con frasi spesso censurate. Nella lettera del 21 agosto 1944 esprimeva la speranza di poter tornare presto a essere un “civile”. Liberato dall’Armata Rossa nel gennaio del 1945, fu rimpatriato in Italia il 13 ottobre 1945, passando per il centro alloggio di Pescantina.

Il suo coraggio e la sua sofferenza sono stati riconosciuti ufficialmente il 27 gennaio scorso, durante una cerimonia svoltasi in Prefettura a Milano, in occasione della Giornata della Memoria, con la consegna della Medaglia d’Onore da parte del Presidente della Repubblica. A ritirare il premio è stato il figlio Luigi Ciresa, cittadino di Assago, sergente degli Alpini in congedo, oggi in pensione. Dopo una carriera nel settore automobilistico e bancario, Luigi prosegue la sua attività nell’Associazione Nazionale Alpini, dove ricopre il ruolo di Presidente del gruppo alpini di Corsico, incarnando il motto: “Onorare i morti aiutando i vivi”.

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