Sul capo del Terzo Reich si sono scritti fiumi d’inchiostro ma ad oggi molti dei segreti del dittatore nazista rimangono tali. Morto ammazzato assieme ad Eva nel bunker della Cancelleria? I due corpi dati alle fiamme dalle fedelissime SS? O la fuga in Argentina con i sommergibili U-Boot? Ipotesi fantasiose o verità negate?
Catania – Adolf Hitler avrebbe avuto ben quattro figli, un maschio e tre femmine. Solo due sarebbero stati di Eva Braun, moglie del capo del Terzo Reich, gli altri eredi sarebbero nati da fedelissime amanti di alto rango e mai riconosciuti. Vero o falso? Ne parla a proposito uno studioso di fama internazionale, Alessandro De Felice, 57 anni, storico politico, nipote di Renzo De Felice, il più autorevole analista del ventennio di Mussolini.
Lo studioso catanese, da anni sulle tracce di Adolf Hitler ed Eva Braun in Patagonia dopo la fuga da Berlino, è un deciso assertore di questa tesi che, nel mondo, è condivisa da un sempre crescente numero di scienziati storici che si dicono d’accordo sulla morte “fasulla” di Hitler, della sua compagna ufficiale e di uno stuolo di plenipotenziari che pianificarono la loro sparizione a tavolino lasciando agli alleati un cospicuo bottino di guerra e le casse miliardarie del regime nazista.
Insomma uno scambio economico con americani e russi per avere salva la vita ma non solo:
”…La scoperta dei figli attribuiti al capo dei nazisti rappresenta una pietra miliare nella storia contemporanea – dice De Felice – il primo sarebbe stato Helmut Christian Goebbels nato ufficialmente da Paul Joseph Goebbels, capo della propaganda nazista, e Magda Rietschel. Il bimbo era molto sensibile e sognatore, ebbe modo di affermare il padre ufficiale e da questi sarebbe stato ucciso nel bunker della cancelleria assieme alle sue quattro sorelle con un’iniezione di veleno dopo essere stati storditi. Hitler concepì il bimbo con Magda nell’estate del 1934 durante una gita sul Mar Baltico. La famiglia Goebbels venne poi cremata e le ceneri disperse nel Danubio dalle fedeli SS di guardia prima della fuga generale, stante ai rapporti ufficiali. Invece i cadaveri dei ragazzini furono ritrovati nelle loro stanze da letto il 3 maggio del 1945…”.
Le altre tre figlie sarebbero il frutto di altrettanti rapporti d’alcova il primo dei quali con una certa Herta Schneider, amica d’infanzia di Eva Braun, da cui Adolf Hitler avrebbe avuto una bimba di nome Ursula detta “Uschi”, concepita in Italia, in un albergo di San Remo, nel capodanno del 1938, e poi riconosciuta dalla sola madre e di cui si hanno notizie tramite gli archivi dell’intelligence storico-politica degli Stati Uniti.
In effetti, però, le cose non sarebbero andate proprio cosi nell’intricata vicenda della presunta quanto vasta progenie del dittatore tedesco:
”…In realtà Uschi-Ursula Hitler sarebbe stata figlia non di Herta Schneider, bensì di Adolf Hitler ed Eva Braun – asserisce De Felice – segue la piccola Gisela Hoser od Hauser, figlia di Adolf Hitler e la famosa Tilly Fleischer, campionessa olimpica. La giovane si sarebbe poi convertita alla religione ebraica suscitando aspre polemiche religiose e politiche tanto da costringerla a sparire di scena. Eva Braun avrebbe avuto in tutto tre gravidanze con Hitler fermo rimanendo il sospetto di un altro aborto subìto dalla donna nel 1939. L’ultima figlia del dittatore e di Eva Braun sarebbe nata in Patagonia e di lei si saprebbe soltanto di un suo trasferimento in Sud Africa seguita da agenti segreti di mezzo mondo. L’incognita maggiore, in tutta questa vicenda, rimane quella di rispondere al perché di quella fuga del capo del nazismo, delle sue coperture internazionali e di ulteriori connivenze e complicità che ancora oggi non hanno nomi e cognomi certi. Di sicuro svelare quei segreti comporterebbe uno sconvolgimento delle tesi storiche sino ad oggi sostenute dai più per convenienza politica ed oltre… Il mio lavoro, da anni, consiste in questo…”.
Il lago Nahuel Huapi (“Isola della tigre” o “Isola del giaguaro“) si trova nella regione dei laghi, nella Patagonia settentrionale, fra le province di Rio Negro e Neuquén, in Argentina. Sulla sponda meridionale è situata la nota località turistica di San Carlos de Bariloche, pittoresco paesino dove si sono svolti i fatti che riguardano Hitler e la moglie Eva. Le sue acque di un colore azzurro intenso, le sue isole ed il paesaggio che lo circonda nascondono, ancora oggi, i misteri del famigerato Terzo Reich.