Dopo settimane di monitoraggio, pizzicata un’associazione culturale proprietaria di un natante che “affittava” senza autorizzazioni.
Pescara – La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli nel settore del noleggio di unità da diporto, smascherando un’attività illecita nel porto di Ortona. I militari della Stazione Navale, in collaborazione con la Capitaneria di Porto, hanno monitorato per settimane un’associazione culturale proprietaria di un natante, scoprendo numerosi noleggi abusivi effettuati nel 2025.
Le indagini, supportate da informazioni sui “soci-clienti”, hanno rivelato che l’associazione operava senza autorizzazioni, incorrendo in sanzioni amministrative fino a 165.255 euro. L’operazione si inserisce nella lotta contro l’economia sommersa, che mina gli equilibri economico-finanziari del Paese riducendo illegalmente i costi fiscali e organizzativi. Gli approfondimenti proseguono per verificare eventuali evasioni fiscali e recuperare le somme sottratte all’erario, mentre la Capitaneria di Porto si occupa delle violazioni legate alla sicurezza della navigazione e alle abilitazioni. La sinergia tra Guardia di Finanza e Capitaneria ha permesso di ottimizzare i controlli, garantendo risultati significativi.