Sul barcone c’erano una trentina di persone dirette in Italia: 18 sono riuscite a salvarsi. Potrebbero esserci altri dispersi.
Un barcone che trasportava una trentina di migranti partiti dal Medio Oriente e diretti in Italia attraverso la rotta balcanica si è rovesciato nel fiume Drina che divide la Serbia dalla Bosnia. Almeno 11 sono le vittime del naufragio. Tra loro ci sarebbe anche un bambino di appena 9 mesi che ha tentato la traversata accompagnato dalla madre.
La barca è stata vista affondare da un residente locale verso le 6 di stamani e ha chiamato la polizia. A quanto pare, 18 migranti, tra cui 10 minori (6 dei quali non accompagnati) sono riusciti a salvarsi e ad attraversare il fiume raggiungendo poi la costa. Si loro 16 provengono dalla Siria e due dall’Egitto. Il numero esatto degli occupanti il barcone, però, non è noto: potrebbero esserci ancora dei dispersi.