Il testo va al Senato. Si tratta di un ddl collegato alla manovra di bilancio 2024-2026 e introduce la revisione del regime della categoria.
Roma – Via libera della Camera alla riforma della magistratura onoraria. I voti a favore sono 145, nessun
voto contrario e 86 astenuti (le forze di opposizione). Il testo passa ora all’esame del Senato. Il provvedimento è un disegno di legge collegato alla manovra di bilancio 2024-2026 e introduce disposizioni volte a revisionare il regime dei magistrati onorari, con lo scopo di rispondere ai rilievi formulati dalla Commissione europea all’Italia con l’apertura di una procedura di infrazione per violazione dei diritti di lavoratori dei magistrati onorari.
Nello specifico, si prevedono disposizioni organiche per la revisione del regime giuridico, economico e previdenziale dei magistrati onorari del contingente cosiddetto ad esaurimento – ovvero quelli già in servizio alla data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 116 del 2017 – e regola compiutamente sia il rapporto di lavoro di coloro che optano per l’esercizio esclusivo delle funzioni onoraria sia di coloro che non hanno esercitato tale opzione.