Giustizia: falsa telefonata per appuntamento dal dentista, Nordio incarica un legale

Il ministero della Giustizia precisa intanto che il professionista contattato non è mai stato il medico del Guardasigilli. 

Roma – Un falso assistente di Carlo Nordio avrebbe chiamato un dentista per prendere un appuntamento per conto del Guardasigilli. E così il ministro della Giustizia ha dato incaricato al suo legale di agire di conseguenza. A rivelarlo è ‘Il Giornale’, che riporta oggi la vicenda, poi finita in un fascicolo trasmesso a Roma. “In merito all’articolo pubblicato oggi dal Giornale ‘Nordio e il dentista’ e confermandone contenuto, documentazione e ricostruzione si aggiunge che, inoltre, il dentista Gian Antonio Favero, raggiunto da una falsa telefonata del ministro Nordio, non è mai stato il suo dentista. Il Ministro ha dato l’incarico al suo legale per le azioni di conseguenza”. E’ quanto si legge in una nota del Ministero della Giustizia. Nella nota si fa riferimento all’articolo pubblicato oggi dal quotidiano dal titolo ‘Nordio e il dentista. Arriva la denuncia sulla trappola costruita dal Fatto’.

Il ‘Giornale’ riporta che il fascicolo è stato trasmesso e che “un falso assistente ha chiesto appuntamento per il ministro, ma chiamava da una linea intestata al quotidiano di Travaglio”. L’episodio è finito al centro comunicazione di notizia di reato, partita dagli uffici della polizia penitenziaria e destinata alla Procura di Roma. Alla denuncia, la polizia penitenziaria allega la copia di un articolo uscito sul Fatto quotidiano il 20 settembre 2024, poche settimane dopo l’abolizione del reato di abuso d’ufficio, fortemente voluta dal ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Nell’articolo si raccontava come tra le migliaia di condannati per abuso che ora potevano chiedere la cancellazione della sentenza c’era anche un dentista di Padova, Gian Antonio Favero, che due anni prima aveva patteggiato una condanna a un anno per avere dirottato in una clinica privata alcuni pazienti che si rivolgevano per un impianto all’ospedale pubblico dove prestava servizio. Perché il caso di Favero era particolare? Perché, scriveva il quotidiano di Travaglio, Favero è il dentista del ministro Nordio. E “ora può ringraziare lo storico paziente e amico per l’insperato regalo che gli permette di ripulirsi la fedina penale”. 

Il problema è che in via Arenula, alla sede del ministero della Giustizia, la pubblicazione dell’articolo viene messa in collegamento con un singolare episodio avvenuto il giorno prima, il 19 settembre, quando al centralino riservato del Guardasigilli era arrivata la chiamata da parte della segretaria di uno studio dentistico di Treviso, che raccontava di avere ricevuto una strana telefonata da parte di un sedicente appartenente alla segreteria del ministro.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa