Giovane moldava trovata impiccata nel Catanese, rinviati a giudizio il fidanzato romeno e un suo connazionale

I due uomini sono accusati di aver inscenato il suicidio di Vera Schiopu, la 25enne rinvenuta cadavere in un casolare di contrada Sferro nell’agosto di due anni fa.

Caltagirone – (Catania) Il giudice per le indagini preliminari di Caltagirone ha disposto il rinvio a giudizio per omicidio nei confronti di Costel Balan, un 34enne di origine romena, fidanzato della venticinquenne moldava Vera Schiopu, e del suo connazionale Gheorghe Ciprian Apetrei, di 35 anni.

I due uomini, arrestati dai carabinieri, sono accusati di aver inscenato il suicidio della giovane donna, trovata impiccata il 19 agosto 2022 in un casolare situato nella contrada Sferro, tra Ramacca e Paternò.

La prima udienza del processo è fissata per novembre presso la Corte d’Assise di Catania. Gli imputati, rappresentati dagli avvocati Alessandro e Michela Lapertosa, hanno sempre dichiarato la loro innocenza.

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