Per pochi istanti si è evitato un ennesimo femminicidio. Grazie al tempestivo intervento degli agenti di polizia si è sfiorata la tragedia. In aumento le violenze di genere in tutta Italia.
Genova – Una lite domestica stava per finire in tragedia e come sempre a pagare il prezzo maggiore sarebbe stata una donna. Nel quartiere genovese di Albaro, precisamente presso via Trento, un uomo italiano di 44 anni, pregiudicato, è stato bloccato ed arrestato dalla polizia mentre tentava di gettare la propria ex compagna giù dal balcone.
Dalle prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti l’uomo, già in stato di forte alterazione mentale per via di una smoderata assunzione d’alcool, si sarebbe recato prima presso il ristorante sottostante la casa della donna. Dopo una discussione accesa con il proprietario del locale si sarebbe diretto verso casa dell’ex compagna. Il gestore del ristorante, spaventato, avrebbe chiamato il 112.
Ti potrebbe interessare anche ——–>>>MANUELA BAILO: UN FEMMINICIDIO PROGETTATO A TAVOLINO
Al loro arrivo l’attenzione dei poliziotti è stata subito richiamata dalle urla della donna provenienti dal palazzo limitrofo al ristorante. Gli agenti una volta entrati nell’abitazione hanno visto l’uomo che stava trascinando la donna, con una notevole ferita al viso e alla testa, verso il parapetto del balcone, stringendole con forza le mani intorno al collo per soffocarla. I poliziotti sono riusciti a fermare l’uomo dopo una breve colluttazione. Durante il corpo a corpo l’uomo ha più volte minacciato di morte i pubblici e ufficiali che hanno bloccato il balordo. Le accuse mosse al 44enne sono di tentato omicidio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Ti potrebbe interessare anche ——–>>> VENEZIA – NON AVEVA MOTIVI PER SUICIDARSI. QUALCUNO PER AMMAZZARLA SI.
Ti potrebbe interessare anche ——–>>>BOLOGNA – IN POCHE ORE TRE EPISODI DI VIOLENZA DI GENERE. TRE UOMINI IN MANETTE.