In un turbine di violenza domestica, un giovane aggredisce la madre per denaro, mentre un altro maltratta la moglie davanti ai figli.
Pescara – I carabinieri hanno arrestato un giovane in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia contro la madre e denunciato un altro, responsabile dello stesso reato, ma ai danni della convivente. Si tratta, nel primo caso, di un 27enne, noto alle forze dell’ordine. Nel corso della notte, in evidente stato di agitazione, nell’abitazione familiare, il ragazzo ha aggredito la madre convivente, strattonandola ed afferrandola per i capelli per estorcerle del denaro, forse per l’acquisto di sostanze stupefacenti.
Completamente fuori controllo, ha distrutto diverse suppellettili. La signora ha chiesto aiuto al 112. Intervenuti tempestivamente sul posto, i carabinieri hanno arrestato il figlio violento che dovrà ora rispondere, oltre del reato di maltrattamenti in famiglia, anche di tentata rapina. L’uomo è in attesa del rito direttissimo.
Nel secondo caso, un 34enne di origini siciliane è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Spoltore (Pescara). Il giovane, alla presenza dei figli minori e di altre persone, ha picchiato la moglie offendendola e umiliandola in pubblico. La donna lo ha denunciato e il marito, volontariamente, ha lasciato l’abitazione familiare.