L’auto si è schiantata contro un palo per poi terminare la sua corsa contro un albero. Il 37enne alla guida era senza patente.
Castelfranco Veneto – Un inseguimento finito in tragedia quello avvenuto ieri sera a Sant’Andrea Oltre Muson, frazione di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Un giovane di 27 anni ha perso la vita e un altro uomo è rimasto gravemente ferito dopo che la loro auto, in fuga dall’alt dei carabinieri, è uscita di strada schiantandosi prima contro un palo dell’illuminazione pubblica e successivamente contro un albero.
La vittima, un trevigiano di 27 anni che viaggiava come passeggero, è deceduta sul colpo nell’impatto. Il conducente, un 37enne originario di Mantova ma residente in Toscana, ha riportato lesioni gravissime ed è stato immediatamente trasportato in elisoccorso al Pronto Soccorso dell’ospedale di Treviso, dove lotta tra la vita e la morte.
Tutto ha avuto inizio quando l’auto dei due uomini è transitata a forte velocità davanti a una pattuglia dei carabinieri, commettendo evidenti violazioni del codice della strada. I militari hanno intimato l’alt al veicolo ma il conducente ha accelerato invece di fermarsi, dando inizio a un pericoloso inseguimento per le strade della zona.
Durante la fuga, il 37enne ha perso il controllo della vettura, che è finita fuori carreggiata ribaltandosi dopo aver impattato violentemente prima contro un palo della pubblica illuminazione e poi contro un albero. L’impatto è stato così devastante da non lasciare scampo al passeggero e da ridurre in condizioni critiche il guidatore.
Le indagini hanno rivelato che il conducente era già conosciuto dalle forze dell’ordine e stava guidando senza patente, poiché il documento gli era stato revocato in precedenza. Questo dettaglio aggiunge ulteriori elementi alla vicenda e potrebbe spiegare il motivo per cui l’uomo abbia scelto di non fermarsi all’alt dei carabinieri.
Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i carabinieri di Castelfranco Veneto per i rilievi del caso, i Vigili del Fuoco di Treviso per mettere in sicurezza il palo elettrico danneggiato nell’impatto e i sanitari del Suem 118 per prestare i primi soccorsi. L’area è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici necessari a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.