La comunità friulana ricorda a Pian delle More, sul lago di Barcis, la giovane uccisa un anno fa dall’ex fidanzato Turetta.
Pian delle More, sulle colline che sovrastano il Lago di Barcis, è diventato un luogo di memoria per Giulia Cecchettin, la 22enne trovata senza vita in quel punto isolato dopo essere stata uccisa con 70 coltellate dall’ex fidanzato Filippo Turetta, ora a processo per omicidio. Sul posto, oggetti simbolici come fiori, rosari, orsacchiotti e messaggi di affetto sono stati lasciati da persone che, con piccoli gesti, vogliono ricordare Giulia e manifestare solidarietà alla famiglia.
Iniziative della Comunità Friulana contro la violenza di genere
Nel Friuli, il ricordo di Giulia ha ispirato una serie di iniziative per sensibilizzare contro la violenza di genere. A Barcis, un artigiano ha creato una scultura in legno che raffigura animali, come simbolo dell’abbraccio della natura alla giovane. La scultura è esposta in un palazzo storico del paese. La comunità locale, che partecipò in massa alle ricerche, continua a onorarne la memoria con eventi come fiaccolate e incontri nelle scuole.
Ad Aviano, un altro striscione commemorativo è esposto all’esterno della biblioteca comunale, mentre il 18 novembre è prevista una “Camminata per la vita“, a cui parteciperanno cittadini di tutte le età, uniti dal desiderio di trasformare questa tragedia in un momento di riflessione.