Il presunto stupratore avrebbe conosciuto i ventenni su internet e poi invitati a casa per vedere la partita di calcio in tv.
Genova – Al termine di una delicata indagine i carabinieri di Pegli hanno arrestato un genovese 46enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono al 15 giugno scorso quando l’indagato ha invitato due ragazzi di 20 anni con deficit cognitivi, conosciuti tramite un social network, nel suo appartamento per assistere a una partita di calcio.
L’uomo è accusato di aver invitato i due ragazzi, sui vent’anni, nella sua abitazione, con la scusa di vedere insieme una partita di calcio trasmessa in TV, ma poi avrebbe offerto loro degli alcolici sino a farli ubriacare, li avrebbe obbligati a vedere un film pornografico e infine, approfittando del loro stato confusionale ne avrebbe abusato sessualmente. La vicenda è emersa dopo che uno dei ragazzi vittima del presunto stupro ha trovato il coraggio di raccontare quanto avvenuto ai genitori.